martedì 28 dicembre 2010

In cerca di lavoro

A Babbo Natale avevo chiesto il Samsung Galaxy S ma non mi ha ascoltato :( quindi toccherà rimboccarsi le maniche e come dice il detto "chi fà da sè fà per tre"... ormai è più di un'anno che non lavoro, due estati fà lavorai in un campeggio e scoprii subito di essere incinta, terminata la stagione ad ottobre ero al quinto mese e mi sono goduta la gravidanza tanto un'altro lavoro non penso l'avrei trovato... ora che il mio conto in banca si è prosciugato con il battesimo di mia figlia sergio non mi fà mancare niente in termini economici ma mi manca la mia indipendenza economica, il dire "mi voglio comprare questa cosa, tanto i soldi sono i miei, me li sono guadagnati"... non mi è mai piaciuto fare la mantenuta, mai ci riuscirò a farla ed ora ho bisogno di ritrovare un pò di indipendenza... AMO mia figlia e non sarà facile staccarsi da lei visto che siamo sempre insieme 24h su 24 ma penso che possa fare bene ad entrambe... domani con un'amica andiamo ad un colloquio per diventare presentatrici Avon, non è un lavoro che ti dà una sicurezza economica ma di pregio ha il fatto il poterselo gestire come meglio si può... un mio amico mi ha proposto anche di tornare a lavorare nella sua ditta di pulizie ma non sarebbe facile alzarsi alle 5:30 la mattina, preparare me e vittoria, portarla dai nonni e finire verso le 14, per 5€ l'ora... ho visto che la prenatal cerca personale ma quì le commesse le vogliono max 29 anni per assumerle come apprendiste ma cmq sentirò...

venerdì 12 novembre 2010

My life

sono una persona estremamente positiva, non mi lascio mai abbattere, sò accusare i colpi e rialzarmi ma sono anche una persona che odia la routine... ho sempre bisogno di stimoli, emozioni, passioni altrimenti mi allontano sempre più... è un periodo di profonda introspezione, stò pensando molto alla mia vita attuale e spesso mi viene da pensare se il percorso che ho intrapreso è quello che desidero... ho una bimba di quasi 9 mesi che è tutta la mia vita, amo il mio compagno ma lo sento lontano... non dal punto di vista sentimentale ma da quello proprio fisico... lui lavora sempre dalla mattina alla sera, 7 giorni su 7, non ci sono domeniche, non ci sono feste, niente, solo lavoro... che lui ama da morire e che non cambierebbe per niente al mondo... io però certe volte mi trovo ad essere invidiosa di quei papà che finite le loro ore di lavoro poi corrono a casa, che il sabato e la domenica dedicano tutto il loro tempo alla famiglia, condividendo anche le cose più semplici come una passeggiata o fare la spesa insieme... con il mio compagno niente di tutto ciò è possibile e questo lo sapevo fin dall'inizio... però prima non mi pesava, prima che arrivasse la nostra bimba, ora invece mi mancano tanti momenti... e certe volte mi impesierisco e divento anche un pò acida e distaccata... si pensava anche al matrimonio ma a questo punto mi chiedo se questa è la vita che voglio, se sono davvero pronta ad un passo del genere o se ho bisogno di "altro"... anche perchè sposarmi con lui significherebbe chiudersi nell'azienda come sua mamma e questo proprio mi spaventa... io sono fatta per quel tipo di vita, io voglio sì lavorare ed essere indipendente ma non lì... vedremo... spero che torni presto il sereno nei miei pensieri, non mi piace stare così...